Apertura di Lipsia 1972: un viaggio nel tempo attraverso momenti dimenticati!

Apertura di Lipsia 1972: un viaggio nel tempo attraverso momenti dimenticati!

Venerdì sera è stata inaugurata la prima mostra nella nuova sala Grassi Heaven del Museo delle Arti Applicate Grassi di Lipsia. La mostra si intitola “Lipsia 1972” e presenta circa 50 fotografie storiche in bianco e nero della città. I fotografi di questa serie speciale sono i due diplomati della Folkwang School of Design, Timm Rautert e Ute Eskildsen, che hanno entrambi visitato la metropoli socialista in questo periodo. Rautert conosceva Lipsia già da bambino, mentre Eskildsen esplorava la città per la prima volta. Questi lavori fotografici documentavano la giustapposizione tra modernità ed edifici fatiscenti dell'epoca.

Il tempo trascorso dai due fotografi a Lipsia è stato formativo. Hanno catturato le situazioni quotidiane per una settimana e hanno catturato anche il silenzio peculiare dei luoghi affollati. Olaf Thormann, direttore del Museo Grassi, ha descritto la realizzazione delle serie fotografiche come un “lavoro di squadra”, anche se spesso l'attribuzione delle immagini ai rispettivi fotografi rimane poco chiara. Queste registrazioni non sono solo un documento del loro viaggio, ma riflettono anche le condizioni atmosferiche della città, per cui la mostra a Lipsia susciterà probabilmente un grande interesse, come sospettano gli operatori del museo.

Dal progetto alla realtà

Il piano originale era quello di pubblicare la serie fotografica sotto forma di libro subito dopo la sua creazione. Tuttavia, questo piano inizialmente non fu mai attuato e gli aspetti negativi furono dimenticati. Furono riscoperti solo molti anni dopo, e ora gli spettatori possono rivivere la nitidezza delle osservazioni e la malinconia delle immagini dopo più di cinque decenni. Una selezione di questi lavori fotografici sarà anche pubblicata in un libro fotografico che documenta in modo impressionante i contrasti storici tra la città moderna e gli antichi edifici fatiscenti.

Nell'ambito dell'inaugurazione della mostra è stata inaugurata anche la scultura “Open City” dell'artista Thomas Moecker. Questa scala accessibile in blocchi di cemento in stile brutalista vuole offrire ai visitatori una visione della Lipsia di oggi e rappresenta quindi un altro aspetto emozionante dell'apertura del Museo Grassi. Thormann prevede inoltre di acquistare ulteriori foto su questo argomento per la collezione permanente del museo, il che sottolinea ulteriormente l'importanza e il valore delle opere artistiche.

La mostra “Lipsia 1972” non è solo un omaggio ai tempi passati, ma anche un invito a riflettere sulla storia della città e sulle sfide dello sviluppo urbano. L'ingresso alla mostra nel Grassi Heaven è gratuito e offre al grande pubblico l'opportunità di scoprire le impressionanti fotografie e di vivere la storia di Lipsia in un modo nuovo.