Caos alla stazione ferroviaria: 36enne provoca enormi ritardi dei treni!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Il 6 ottobre 2025, un 36enne ha interrotto il traffico ferroviario alla stazione ferroviaria di Lipsia-Paunsdorf, provocando notevoli ritardi.

Am 6.10.2025 störte ein 36-Jähriger am Bahnhof Leipzig-Paunsdorf den Zugverkehr, was zu erheblichen Verspätungen führte.
Il 6 ottobre 2025, un 36enne ha interrotto il traffico ferroviario alla stazione ferroviaria di Lipsia-Paunsdorf, provocando notevoli ritardi.

Caos alla stazione ferroviaria: 36enne provoca enormi ritardi dei treni!

Sabato 6 ottobre 2025 un incidente ha causato notevoli disagi al traffico ferroviario alla stazione di Lipsia-Paunsdorf. Un uomo di 36 anni si è comportato in modo aggressivo e poco collaborativo, provocando numerosi ritardi e deviazioni dei treni. Secondo lvz.de, è rimasto più volte nell'area dei binari e ha corso avanti e indietro tra i binari, impedendo a una S-Bahn di continuare il suo viaggio.

Il rivoltoso ha ripetutamente preso a calci le carrozze e ha tentato seriamente di farsi strada con la forza sul treno. Quando il personale del treno gli ha rifiutato l'accesso, ha insultato e minacciato i dipendenti. Quando è arrivata la polizia federale, l'uomo ha anche mostrato un comportamento aggressivo e ha resistito, cosa che alla fine ha portato gli agenti a sopraffarlo. È stato portato in stazione in manette.

Indagini a causa di interruzioni prolungate

Dall'esame dei suoi dati personali è emerso che il 36enne era ricercato dalla procura di Lipsia per furto con armi. A seguito del suo comportamento, gli agenti hanno avviato un'indagine per danni penali, resistenza alle forze dell'ordine e insulti. Inoltre, a causa delle interruzioni nell'esercizio delle ferrovie, vengono avviati procedimenti per illeciti amministrativi, come riferisce tag24.de.

Gli effetti del suo comportamento aggressivo erano evidenti: complessivamente due treni hanno dovuto essere deviati e nove treni hanno subito un ritardo di circa 200 minuti. Questa situazione evidenzia l’importanza della sicurezza nelle stazioni e nei treni e la necessità di gestire tali incidenti in modo rapido ed efficace.