Tribunale amministrativo federale: controversia sul divieto della rivista estremista di destra Compact

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Il Tribunale amministrativo federale sta negoziando il divieto della rivista estremista di destra “Compact” e le sue sfide costituzionali.

Das Bundesverwaltungsgericht verhandelt über das Verbot des rechtsextremen Magazins "Compact" und dessen verfassungsmäßige Herausforderungen.
Il Tribunale amministrativo federale sta negoziando il divieto della rivista estremista di destra “Compact” e le sue sfide costituzionali.

Tribunale amministrativo federale: controversia sul divieto della rivista estremista di destra Compact

Il Tribunale amministrativo federale ha avviato oggi le trattative per la messa al bando della rivista estremista di destra “Compact”. Si attende la decisione dopo che il divieto era stato parzialmente sospeso con una procedura d'urgenza lo scorso anno. Questa sospensione si basava su dubbi sulla proporzionalità del divieto, il che significava che la rivista poteva continuare ad apparire a condizioni rigorose. L’allora ministro federale degli Interni Nancy Faeser (SPD) ha avviato il divieto nel luglio 2024 perché, a suo avviso, la rivista violava l’ordine costituzionale. In questo contesto, il Ministero federale ha stabilito che il “Patto” diffondeva contenuti antisemiti, razzisti e revisionisti storici che perseguivano obiettivi anticostituzionali.

I primi giorni di trattative sono previsti martedì, mercoledì e giovedì di questa settimana. Tuttavia, la data per la sentenza non è stata ancora fissata. Le questioni sulla proporzionalità del divieto saranno centrali durante i negoziati. La rivista sostiene che un divieto può essere giustificato solo se le condizioni per esso sono chiaramente soddisfatte. Inoltre "Compact" sottolinea che una società di stampa e media non dovrebbe essere bandita esclusivamente sulla base della legge sull'associazione.

Chi è interessato?

In quanto appartenenti alle strutture estremiste di destra, la Compact-Magazin GmbH e la Conspect Film GmbH sono state prese di mira dall'Ufficio federale per la protezione della Costituzione. Dalla fine del 2021 sono classificate come organizzazioni estremiste di destra confermate. Questa classificazione ha portato alla confisca e alla confisca dei beni del “Patto”. Nonostante queste gravi accuse, la rivista ha potuto continuare ad apparire mentre era in corso la causa contro il divieto.

Il Tribunale amministrativo federale constata inoltre che in alcuni testi del “Patto” vi sono indizi di violazioni della dignità umana. Tuttavia si tiene conto anche di questi dubbi sulla rilevanza delle singole parti del testo ai fini del divieto. In questa tensione tra la tutela della libertà di espressione e il divieto di contenuti incostituzionali, la Corte dovrà ora decidere la rotta.

Gli sviluppi legati al divieto del “Compact” non sono solo di importanza giuridica ma anche sociale. L'esito del procedimento potrebbe avere conseguenze di vasta portata per la regolamentazione dei media nel contesto dell'estremismo in Germania. Gli osservatori sono curiosi di vedere come deciderà la corte su questa complessa questione.

Ulteriori informazioni sulla situazione attuale relativa al divieto della rivista possono essere trovate sul sito web di Deutschlandfunk E BR24 essere letto.