Aiwanger critica il governo federale: riportate la democrazia!
Hubert Aiwanger critica la politica federale a Schönau e attira l'attenzione prima delle elezioni statali bavaresi dell'8 ottobre.

Aiwanger critica il governo federale: riportate la democrazia!
Hubert Aiwanger, vice primo ministro bavarese e ministro regionale dell'economia, dello sviluppo regionale, dei trasporti e della caccia, è intervenuto alla colazione politica domenicale a Schönau nel distretto di Rottal-Inn. Il suo discorso, che si è svolto nell'ambito di una festa pubblica, non ha deluso i sostenitori presenti. Aiwanger ha colto l'occasione per esprimere una dura critica alla politica federale, che ha suscitato scalpore. Ha sottolineato che “la burocrazia non dovrebbe sopraffare il nostro Paese” e ha lanciato un appello ai cittadini affinché alzino la voce contro l’eccessiva regolamentazione burocratica. Questo messaggio risuonerebbe con quelle parti della popolazione che desiderano avere voce in capitolo in modo più diretto.
Ma nonostante l'approvazione del governo, Aiwanger non si trova di fronte solo a reazioni positive. I critici lo accusano di apparire polarizzato con le sue dichiarazioni. Nelle ultime settimane è stato più volte accusato di usare una retorica populista. Solo pochi giorni fa Aiwanger ha messo in dubbio la legittimità del governo federale durante una manifestazione a Erding. Nel suo discorso ha invitato la “grande maggioranza silenziosa” a riportare la democrazia. Ciò è avvenuto nel contesto di una protesta contro la politica del governo federale sul riscaldamento, alla quale hanno partecipato circa 13.000 partecipanti. Tra i critici delle sue dichiarazioni figurano nomi di spicco come il presidente del parlamento bavarese Ilse Aigner e la ministra federale delle costruzioni Klara Geywitz.
Critiche e sostegno ad Aiwanger
Hanno fatto discutere le dichiarazioni di Aiwanger sui desideri dei cittadini, tra cui la presenza di "papà e mamma", il consumo di carne e la guida di un'auto. Molte interpretazioni dei suoi discorsi equivalgono all'accusa di uscire dai limiti della decenza politica. La leader dei verdi Ricarda Lang ha descritto l'apparizione di Aiwanger come "davvero pericolosa", mentre il leader del suo partito, il primo ministro bavarese Markus Söder, ha tollerato le sue dichiarazioni. Con le elezioni statali previste per l'8 ottobre, si profila un futuro politico incerto, poiché i sondaggi prevedono una possibile continuazione della coalizione CSU-Elettori liberi.
Questi sviluppi continueranno sicuramente ad essere monitorati, sia dai sostenitori che dai critici. Resta da vedere se Aiwanger riuscirà a continuare a influenzare l'agenda politica bavarese con le sue opinioni provocatorie.