Proteste per Maja T.: Servizi di emergenza all'ombra del cast di casa!
Proteste per Maja T.: Servizi di emergenza all'ombra del cast di casa!
Bernhardstraße 28, 04288 Leipzig, Deutschland - Il 15 luglio 2025, il dibattito su Maja T., una persona non binaria che è stata isolante in Ungheria per oltre undici mesi è stato nuovamente messo a fuoco. Prima dello studio della Città principale ZDF a Berlino, ha avuto luogo una protesta in cui, secondo la polizia, tra 10 e 14 persone con cappuccio hanno preso parte. Questa azione dovrebbe attirare l'attenzione sulle controverse condizioni di detenzione e far luce sul ruolo dei media nel caso. I partecipanti volevano entrare in conversazione con i dipendenti di ZDF e consegnare un video su Maja T. prima di lasciare il sito, poco prima dell'arrivo dei servizi di emergenza, come MDR.
In Lipsia, c'era un'assemblea spontanea di attivisti di sinistra di fronte a un edificio vuoto a Bernhardstraße 28. Sotto il motto "Solidarietà con cast cast Bernhardstraße 28", gli stendardi protestanti attaccati alla parete della casa. L'incontro è stato pacifico con un massimo di 70 partecipanti. La polizia ha effettuato una perquisizione dell'edificio intorno alle 10 del mattino, ma non erano presenti persone. È stata avviata un'indagine contro la risoluzione dei problemi contro sconosciuti.
La situazione di Maja T. in Ungheria
Le azioni di protesta sono una reazione alla difficile situazione di Maja T., che è stata consegnata in Ungheria dalle autorità tedesche alla fine di giugno 2024. Maja T. è accusato di gravi reati di aggressione ed è accusato di essere coinvolto in attacchi ai gruppi estremisti di destra a Budapest. In un paese in cui vengono messi in discussione i processi equi e le condizioni umane, Maja T. è già stata dietro diversi scioperi della fame come una protesta contro le condizioni della sua detenzione. Maja T. ha descritto in una spiegazione personale ritiro della vicinanza umana, della violenza psicologica e della mancanza di luce solare.
È stata in isolamento in Ungheria da quando è stata consegnata ed è stata in uno stato critico di salute dopo aver annunciato uno sciopero della fame. Il ministro degli Esteri ungherese Johann Wadephul (CDU) ha espresso preoccupazioni simili e vorrebbe lavorare per migliori condizioni di detenzione. Nel frattempo, il padre di Maja T. ha invitato il Ministero degli Esteri federali a raggiungere il fine dell'isolamento e organizzare un ritorno in Germania.
Critica delle autorità e della politica
Il dibattito su Maja T. è anche riscaldato dalla forte critica di Denis Kuhne, capo del dipartimento della LKA. In un'intervista con il "Lipziger Volkszeitung" Kuhn ha espresso controverse opinioni sulla situazione in Ungheria e ha parlato di un "inversione del ruolo di perpetratore-victim". Queste dichiarazioni hanno incontrato la contraddizione del politico Juliane Nagel, che ha sottolineato che l'Ungheria non era più uno stato costituzionale, che è anche dimostrato dalle istituzioni dell'UE e dalla Freedom House. Nagel si riferiva anche ai fondi congelati dell'UE per l'Ungheria a causa della mancanza dello stato di diritto.
La situazione rimane tesa, mentre i manifestanti sia di Berlino che di Lipsia attirano l'attenzione sulle condizioni, da cui soffre Maja T.. I colloqui tra il governo tedesco e ungherese continuano, mentre la speranza di migliorare le loro condizioni.
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Ort | Bernhardstraße 28, 04288 Leipzig, Deutschland |
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